mercoledì 28 novembre 2012

4 chiacchiere

Piove, piove troppo!!! Quando le giornate sono così grigie mi piace immaginarmi sul divano, sotto la copertina di pile, sorseggiando tisane in compagnia di qualche amica, chiacchierando del più e del meno....... Ritornando sulla terra mi rendo conto che l'unica copertina di pile che ho visto è stata quella che ho appoggiato sul piccolo Andrea stamattina durante il suo pisolino. Si il suo pisolino..non di certo il mio.
 La verità è che nelle giornate di pioggia si vede sempre quel non so chè di romantico che svanisce non appena metti il piedi fuori casa per correre a lavoro! ..Apri l'ombrello (il 90% delle volte è quello rotto), scansa le pozzanghere, urla contro quegli stronzi in macchina che corrono come dannati schizzandoti tutta l'acqua delle pozzanghere che avevi provato a schivare poco tempo prima, prendi la metro (quello che c'è da sapere sulla metro del mattino è scritto tutto qui).
Insomma, diciamo che la piaggia è piacevole quando non hai un bel niente da fare! 
Ed ora scusate, ma almeno la tisana zenzero e cannela me la voglio permettere :) 
buona serata!


domenica 11 novembre 2012

Insonnia

... E poi ci sono quelle notti in cui non riesci a prendere sonno. Ti affacci al balcone, fumi una sigaretta, senti vocii lontani, gente che passeggia, un aereo che ha spiccato il volo... chissà qual'è la sua destinazione.
 In queste notti non sai nemmeno tu cosa fare. I pensieri girano, si ingarbugliano, diventano densi... vorresti solo confonderti con quel buio lì fuori... E' solo una notte che non và.

V.


giovedì 8 novembre 2012

Momenti di trascurabile... infelicità

La sveglia suona alle 7:15, mi preparo ad una giornata di lavoro dopo giorni di dura e noiosa influenza. Ancora assonnata faccio colazione: davanti a me la tazza di paperino colma di thè verde con zenzero e il pacco di gocciole pezzotto (a mio parere molto più buone delle originali). Decido di accendere la tv mentre sorseggio il thè e... thò! Ecco Georgie che corre felice sui prati... acchiappo proprio gli ultimi minuti della puntata dove Georgie, dopo essersi buttata tra le braccia del fratello che in realtà ama profondamente, incontra un tizio per caso che scopre essere il padre... Per un attimo ho il dubbio che quel che sto vedendo sia Beatiful! Spengo!
Scendo di casa, corro a prendere la metropolitana. Scendo le scale mobili facendomi largo tra la gente che sembra stia là per passare il tempo, capisco che sta arrivando il mio treno e corro ancora di più.
Eccolo. Il treno è lì davanti a me, le porte si aprono e un fiume di gente scende, ma c'è uno tsunami che vuole salire! Salgono, salgono.... ma dove cazzo salgono? io resto indietro. Mi si ripresenta, come ogni mattina, la tipica scena alla Fantozzi: gente spiaccicata ai finestrini, incastrata tipo tetris, in bilico su gradini d'entrata. Non riesco a salire. Le porte si chiudono a stento. Il treno parte. Che palle!!!
Aspetto il secondo treno che per fortuna arriva dopo 10 minuti ma che, sfortunatamente, è più colmo del precedente. Lo devo prendere! Devo salire!!!
Mi dimeno tra la folla, salgo i gradini e mi infilo nel corridoio. Cazzo sono in trappola! Non c'è spazio, non c'è aria, mi sento come un tetraplegico...posso solo muovere gli occhi e la bocca. Guardo su, guardo giù... che ore sono?ho fatto tardi?
I minuti che si passano in metro in queste condizioni sembrano interminabili. Arrivo finalmente alla mia stazione...mi verrebbe di uscire dal treno urlando: Qeusta è Spartaaaaaa!!!!!Mi trattengo dal farlo.
La giornata lavorativa ha inizio!
Odio la metro di Napoli. Odio dover spendere 40 euro di abbonamento per viaggiare imbottigliata in un treno col rischio di arrivare tardi!
Purtroppo non ho altri mezzi per arrivare a lavoro perciò mi frego, ma almeno domani a colazione Georgie me la evito!!!
Buona serata!

V.






mercoledì 7 novembre 2012

Good Morning Mr. President!

Quando ti svegli la mattina e vieni a conoscenza della vittoria di Obama su Romney, è sicuramente un buon giorno...soprattutto se sei a casa con l'influeza e non hai altro a cui pensare :)
Scherzi a parte, le elezioni degli Stati Uniti mi hanno sempre coinvolto e quando a scontrarsi sono due personalità così non posso perdermi lo scontro. 
 Sarà che sono cresciuta guardando le puntate della "Famiglia Robinson", io per gli Obama c'ho il debole! L'immagine di famiglia genuina, vera, che capisce davvero la gente, è, secondo me, uno dei punti chiave di questa vittoria! Se ci fate caso, non vince la singola persona, ma vince Barack supportato da sua moglie (e, aggiungo, che grande moglie!) e dalle figlie. Un'esaltazione della famiglia e non delle escort come accade qui in Italia! Se penso anche all'affluenza dei votanti...il giornale dice: "fila davanti alle urne"... mi sapete dire da quanto non succede una cosa del genere da noi?

Dopo questa piccola riflessione vado a farmi un thè! Buona giornata!


Vale

martedì 6 novembre 2012

Jamaica NO PROBLEM!

Avete mai visto il film "Benvenuta in paradiso"? Ecco, diciamo che la mia passione per la Jamaica è nata grazie a quel film...ben 10 anni fa! 
Si, ok, il film sicuramente non è un granchè, ma quei paesaggi...quel mare...e...Winston..mi hanno fatto sognare e non solo  me!
Comunque, dopo averla desiderata a lungo, un bel giorno, precisamente il 2 aprile 2011, io ed altre tre amiche realizziamo il sogno: partenza da Milano Malpensa - destinazione: Montego Bay, JAMAICA!
Organizziamo il viaggio tramite agenzia e prenotiamo il pacchetto all inclusive di una settimana con il tour operator Eden Viaggi.
Il volo di andata: circa 15 ore con scalo tecnico a Cuba ed arrivo all'aeroporto di Montego Bay intorno alle ore 24:00 (ora locale). 
Vi lascio immaginare la mia eccitazione nel momento in cui sono scesa dall'aereo...mi è bastato vedere un cartellone con palme sullo sfondo e con la scritta "Welcomes you home to Jamaica. This is the paradise!" per riprendermi all'istante dalle 15 ore di volo!
Dopo aver recuperato i bagagli ci prepariamo ad un altro piccolo viaggetto di un' ora, questa volta però in pullman, direzione Negril, meta turistica per eccellenza!
Arriviamo all'una di notte passata al Merrils Beach Resorts1 (www.merrilsbeachresorts.com) un graziosissimo residence con villette in legno, immerse nel verde tra piante di ibisco e alberi del pane. Le stanze, in tipico stile jamaicano, erano pulite e confortevoli, dotate di aria condizionata, tv color e cassetta di sicurezza, ma la cosa più interessante di questo residence è che si trovava direttamente sulla bianchissima "Long Bay", una spiaggia lunga Km dove affacciano i vari resort che, a turno, ogni sera, organizzano serate di musica reggae.
Per me e le mie amiche inizia una settimana ricca di favolose nuotate in acque cristalline, musica e relax al motto di "no problem.." (per i jamaicani il no problem è uno stile di vita!).